Torniamo in ufficio, ma con stile!

Rientrare in ufficio con  stile

Rientrare in ufficio con stile. Ci siamo. Le vacanze 2022 sono finite, quasi per tutti. La pandemia sembra essere sotto controllo, e molte aziende stanno rivedendo alcuni accordi di smart-working, riducendoli a quote inferiori. Insomma, per molti di noi si tratta di un rientro in ufficio, abbandonando la comodità del lavoro a casa. Non tutto il male viene per nuocere, però. A lavorare in casa, diciamo la verità, un pò ci si lascia andare. Barbe lunghette, di un paio di giorni, capelli spettinati, pantaloni comodi, una bella maglia confortevole, magari un pò consumata ai gomiti. Tanto, nella quiete della nostra anticucina nessuno ci vede, l’importante è essere puntuali, precisi, efficienti.

Ma in ufficio, naturalmente, è tutto diverso. Siamo obbligati a mantenere un approccio più formale, meno disinvolto. Ecco di nuovo la giacca, l’abito, la camicia, le scarpe chiuse. Ecco di nuovo la cravatta, anche se per qualcuno è diventato un accessorio in disuso. Ritornano le cerimonie della vestizione del mattino, quando si è costretti a sbrigarsi perché altrimenti il traffico cittadino ci farà arrivare troppo tardi alla nostra prima riunione. La regola aurea è di preparare il proprio outfit la sera precedente, dedicando qualche minuto in più alla scelta degli abbinamenti.

La riscoperta della cravatta artigianale

La cravatta è morta, ha detto qualcuno, credendo di essere spiritoso. La cravatta non muore mai, replichiamo noi di Eleganza Napoletana, ma si trasforma, e da accessorio dell’abbigliamento formale diventa un capo di abbigliamento a se stante. La cravatta artigianale si evolve da mero complemento dell’abbigliamento formale e diventa un tratto di distinzione, un indicatore di personalità, un espediente brillante e elegante per rendersi diversi dagli altri, e distinguibili. Se vogliamo affrontare con stile il rientro in ufficio, siamo obbligati a indossare la cravatta.

Cambiano i tessuti, cambiano i colori, cambiano i disegni, ma la cravatta resiste a tutto

Tessuti brillanti, spesso misti, come il cotone e la seta, disegni e motivi allegri e divertenti, la rinascita della cravatta passa attraverso questi concetti fondamentali di rinnovamento. Non più cravatte blu o cravatte in tina unita, magari in tonalità scure e un pò tristi. Ben vengano le cravatte regimental dalle righe larghe e colorate, anche a Sette Pieghe, ben vengano le cravatte in seta stampata dai motivi allegri, e ben vengano le cravatte in seta jacquard dai disegni floreali.  L’importante è abbandonare l’uso “ministeriale” della cravatta, intesa come semplice accessorio utile a coprire i bottoni della camicia.

Compagnia dell’Eleganza Napoletana propone dal 2008 le migliori cravatte sartoriali italiane, realizzate a mano a Napoli secondo l’antica tradizione artigianale partenopea rigorosamente con tessuti italiani in seta jacquard, in cashmere, in lana, in cotone e in molte altre varianti di elevatissima qualità.

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